La normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori richiede procedure sempre più rigide quando si parla di appalti. La UNI ISO 45001 continua in questa direzione sottolineando come la concessione di lavori in appalto rimanga un punto critico nella valutazione dei rischi dei lavoratori.
L’ufficio acquisti, che deve sovraintendere all’affidamento dei lavori in appalto, alla qualifica degli appaltatori e dei loro singoli lavoratori, si trova a dover gestire, analizzare e monitorare una mole di dati in continua crescita e sempre più specifica.
Il concetto della “responsabilità solidale” rappresenta un tema di lavoro comune sia del Servizio di Prevenzione e Protezione sia del servizio Acquisiti. In questo articolo analizziamo le principali tematiche in cui esso entra in gioco.
Verifica dell’idoneità tecnico professionale di un nuovo appaltatore
Prima di affidare ad un’azienda o lavoratore autonomo un qualsiasi lavoro, è necessario verificarne l’idoneità tecnico professionale per evitare situazioni che possano rientrare nella c.d. “culpa in eligendo” ovvero la colpa legata all’affidamento di un lavoro a chi non possiede le caratteristiche adeguate per il lavoro stesso.
Questa attività può essere fatta direttamente dall’ufficio acquisiti o per tramite del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Con AimSafe, è possibile migliorare ed efficientare il processo permettendo all’appaltatore stesso di accedere alla piattaforma che lo guiderà nel caricamento dei dati e dei documenti volti a verificare proprio l’idoneità tecnica.
In questo modo, l’appaltatore diventerà un soggetto partecipe del processo e, come tale, andrà a coadiuvare il committente stesso rispetto ai suoi obblighi.
Monitoraggio delle scadenze
Un’altra difficoltà legata alla gestione degli appalti è relativa al monitoraggio delle scadenze dei documenti che l’appaltatore produce.
Si pensi anche solo al DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) la cui scadenza, se non gestita, può determinare rischi di responsabilità in solido per l’eventuale mancato pagamento dei contributi.
Grazie ad AimSafe, sia l’appaltatore che il committente potranno tenere sotto controllo le scadenze e, senza scambi di mail, aggiornare i documenti in scadenza.
Accesso dei lavoratori
Spesso, la verifica di idoneità si ferma ad un controllo della documentazione. Ma se un appaltatore mi ha prodotto una serie di documenti validi per alcuni lavoratori, ma poi mi invia altre persone, la responsabilità del committente non è esclusa in quanto ha permesso l’accesso allo stabilimento a persone non comunicate dall’appaltatore.
Anche in questo caso, AimSafe viene in aiuto delle aziende: è sufficiente inviare all’addetto al controllo l’elenco lavoratori presenti sulla piattaforma. Se l’appaltatore ha necessità di far entrare un nuovo operatore, sarà sufficiente che lo carichi su AimSafe con tutta la documentazione relativa a formazione e idoneità sanitarie.